integrarsi
Il progetto cerca di integrare le suggestioni tipologiche e distributive
di alcune masserie agricole locali con il tema del corpo di fabbrica
profondo, desunto da tipi moderni come quello del cosiddetto corpo
quintuplo, in genere utilizzato nell'edificio per uffici. La casa
si sviluppa secondo uno schema lineare, strutturandosi su tre fasce
funzionali distinte e dedicate ad usi diversi. Collettiva e conviviale
la fascia centrale, larga e dedicata ai soggiorni, al pranzo e ai
principali servizi della casa (bagni, cucina e patii interni), private
le fasce perimetrali ove sono disposte le camere da letto, gli spazi
studio, l'appartamento di servizio. Oltre a determinare l'organizzazione
degli spazi interni, la tripartizione funzionale ne imposta il dimensionamento
in alzato. I soggiorni sono proporzionati sul tema dello spazio cubico,
molto più alti delle fasce perimetrali, in parte illuminati
dai patii interni, in parte dall'alto. Ne deriva un impianto che associa,
come nelle masserie salentine, un principio gerarchico dei rapporti
dimensionali a un'immagine massiva. A questa non è estraneo
l'uso dei materiali lapidei, cui è profondamente legato il
senso di appartenenza al luogo e al territorio salentino