d'ada house
selinunte, comune di castelvetrano (trapani) 1994-97

Il progetto mira a garantire l'adattabilità nel tempo di una piccola casa di mare e di campagna. Il terreno, non lontano dal parco archeologico di Selinunte, si affaccia dove la valle del Belice incontra il mare. Per inquadrare il panorama verso Sciacca, la pianta si apre a levante; un ampio pergolato protegge dal sole il fronte svetrato, abbraccia con la sua curva lenta le forme più distanti del paesaggio, raddoppia la superficie della casa durante la bella stagione. La casa è su quattro livelli: un interrato, un ambiente poligonale articolato in cucina, pranzo e soggiorno, l'ambito letto, posto a una quota superiore di un metro, con l'impianto murario ruotato verso il mare e sfalsato tra letto e servizio in modo che il volume del secondo protegga dal sole il fronte trasparente del primo; la copertura, in cui il solarium è protetto da un diaframma obliquo. La casa non ha porte interne. La richiesta di alloggiare ospiti senza ridurre la poca superficie è stata risolta con una nicchia in un angolo dell'ambiente principale e con una dilatazione in curva del corpo scale. La stanza da letto è a doppio affaccio, il piccolo ambito cavo policentrico all'interno dello snodo distributivo è adibito a doccia, rivestito in resina epossidica blu, separato dal cielo con un semplice vetro