idee per migliorare la vivibilità di triscina
comune di castelvetrano (trapani)- 1999 - concorso di idee

intervenire nella città abusiva
Il fenomeno dell'abusivismo conduce inesorabilmente a una rottura con i luoghi? Triscina è un agglomerato spontaneo di vaste proporzioni, fra i più estesi in Italia: ben novemila edifici costruiti illegalmente, duemila abitanti in inverno, trentamila in estate. Estendendosi limitatamente verso l'entroterra, Triscina occupa una parte della fascia del litorale mazarese compresa fra Selinunte e il borgo di Tre Fontane, con il quale forma un continuum edilizio. Il tessuto, tuttavia, non è privo di un ordine minimo che conferisce una particolare riconoscibilità. Il progetto prevede attività commerciali e di ristoro, occasioni di festa e spettacolo, intrattenimenti a carattere più stabile, gioco e sport. Introducendo nuovi percorsi pedonali si organizza lo spazio pubblico attraverso un sistema flessibile di elementi intelaiati, liberamente tamponabili. Una passeggiata perpendicolare alla costa distribuisce a una serie di episodi: piazze e luoghi per lo spettacolo, fasce attrezzate a parco, attività commerciali e per il ristoro, un centro di accoglienza, culturale e di servizi. I percorsi sono ritmati da filari di palme. La parte più naturalistica dell'area è utilizzabile per attività sportive e ricreative: una pista di pattinaggio costituisce l'unica parte pavimentata mentre una copertura inclinata protegge un doppio campo di bocce dai raggi solari


PARCO E ATTREZZATURE PUBBLICHE A TRISCINA - CASTELVETRANO
                                                 
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WITH
arch. G.T. Sepe